L’ultimo lavoro del giovane fotografo Eivind Hansen, Tete-A-Tete, è il suo primo studio sul corpo umano e sul nudo artistico. Si tratta di una serie di 12 fotografie realizzate per HYMEN Magazine ed esposte nel locale londinese Dalston Superstore. La serie, composta da coppie e trittici, è stata realizzata stabilendo un collegamento visivo tra le fotografie.

Eivind, ispirandosi alla fantascienza, ha realizzato questi ritratti fotografici introducendo nella scena, minimale, fasci di luce al neon. Neon che assumono un ruolo attivo illuminando i corpi ed interagendo con loro. Così la luce diventa un soggetto importante tanto quanto il corpo. Eivind Hansen, utilizzando la luce come soggetto, è riuscito a realizzare composizioni in cui, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, prevale un’atmosfera di forte intimità. Come la locuzione stessa, tête-à-tête, suggerisce, quello che risulta naturale fare è rivolgere uno sguardo intimo verso queste scene. Scene che, a loro volta, sembrano non gradire la presenza di occhi indiscreti.

Eivind Hansen, Tete-A-Tete
Eivind Hansen, Tete-A-Tete
Eivind Hansen, Tete-A-Tete
Eivind Hansen, Tete-A-Tete
Eivind Hansen, Tete-A-Tete
Eivind Hansen, Tete-A-Tete
Eivind Hansen, Tete-A-Tete

Eivind Hansen

Eivind è un giovane fotografo di 21 anni proveniente da Tromsø, una città della Norvegia settentrionale. Da poco ha terminato i suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Oslo, l’Oslo National Academy of the Arts. Specializzato nel ritratto fotografico e nella fotografia di moda, ha collaborato con diverse riviste specializzate e marchi di moda come Bolongaro Trevor e Cockheart. Nel suo curriculum si inseriscono, inoltre, diverse collaborazioni con magazine molto noti come Vogue Ukraine e Shift Magazine. Tete-A-Tete è il progetto che ha permesso al giovane fotografo norvegese di esplorare un tema che non aveva mai esplorato prima.

Eivind Hansen, Editorial for Smoke Magazine

Editorial for Smoke Magazine by Eivind Hansen

Eivind Hansen, Finn Love

Finn Love by Eivind Hansen
All images © Eivind Hansen